L’Ippocampo è situato nel lobo temporale, gli esseri umani hanno due ippocampi, uno nell’emisfero destro e uno nel sinistro, il nome deriva dalla sua forma che vagamente ricorda quella di un cavalluccio marino. Gli scienziati ritengono che la sua funzione sia prevalentemente legata alla memoria e alla cognizione spazio-temporale, nello specifico si deve all’ippocampo la memoria a lungo termine. In passato vista la sua localizzazione, vicina alla corteccia olfattiva, si riteneva che fosse coinvolto nella suddetta funzione. Da studi pregressi si era capito che l’Alzheimer è derivato da danni a questa regione del cervello, recenti studi però hanno aggiunto diversi tasselli, infatti sembra che danni all’Ippocampo siano responsabili di malattie degenerative come la Demenza senile, la schizofrenia, e la depressione. I ricercatori hanno capito infatti che questi disagi si vanno a localizzare in diverse sub regioni dell’ippocampo, consentendo di fare un quadro di insieme di diverse disfunzioni patofisiologiche, si è inoltre compreso che talune di queste malattie sono collegate all’ipometabolismo o all’ipermetabolismo dell’Ippocampo.
Fonte: Nature.com