“Grande e grosso, ma sembra un bambino”: una frase che non di rado si sente pronunciare da mogli e compagne, stupefatte che il proprio lui, nonostante abbia superato da un pezzo la maggiore età, abbia ancora atteggiamenti infantili. E adesso il mondo della ricerca scientifica fornisce a questi uomini-bambini anche un alibi. Smentendo i dati dei precedenti studi, secondo cui la crescita del cervello si arresterebbe dopo i primi anni di sviluppo, una nuova indagine rivela che esso giunge a piena maturazione soltanto intorno a 40 anni. Infatti, secondo i ricercatori dellUniversity College di Londra, il cervello è in continua evoluzione e il processo di crescita può dirsi completo solamente raggiunta questa età.
Sottoponendo a risonanza magnetica gruppi di persone di varia età, con intervalli di tempo, gli studiosi hanno osservato che la corteccia prefrontale, area che ricopre un ruolo determinante in importanti processi mentali (concentrazione, pensiero,linguaggio, rapporti sociali, decisioni), mutua continuamente, raggiungendo una certa stabilità superati i quar. Se per i più maturi è una buona notizia, visto che li rassicura sul fatto di poter ancora evolvere nel corso degli anni, per i giganti-bambini di sotto i quarnta – la maggior parte degli uomini – questa sarà la scusa in più per giustificare la propria immaturità. Eppure i risultati della ricerca valgono anche per la donna, ma difficile trovarne una che dopo i venti ancora si crogioli sugli allori dell’adolescenza.
Fonti: Nextme.it