Pubblicato da Irene Giarracca
Attraverso l’analisi delle lunghezze d’onda emesse da supernove, alcuni scienziati dell’Università di Heidelberg, in Germania, sono riusciti ad individuare il processo che conduce alla formazione di metalli come l’oro e l’argento. La costituzione di questi materiali ha origine nella fusione nucleare delle stelle e nella quantità di calore da esse contenuta. Se l’idrogeno e l’elio si sono formati durante il Big bang, e ossigeno e carbonio durante l’esplosione di alcune stelle, metalli come l’oro o l’argento hanno avuto bisogno di una quantità di calore nettamente superiore che solo le supernove durante la loro esplosione potevano dare. Ed è proprio a seguito della loro esplosione che questi materiali in viaggio nello spazio sono potuti approdare sui pianeta, come è successo sulla terra. Che l’oro sia uno dei metalli più preziosi, lo dimostra anche il fatto che la sua produzione richieda una stella più massiccia di quanto sia necessario per la produzione di argento.
Fonte: NationalGeographic.com