Tutti sanno che un’eccessiva assunzione di zuccheri provoca aumento di peso: si ingrossano i fianchi, la pancia e via dicendo; ma gli effetti di un’alimentazione esageratamente carica di zuccheri non genera danni solo alla nostra immagine, ma anche al cervello rendendolo molto meno brillante. Lo studio pubblicato, condotto dal neuro scienziato Fernando Gomez Pinilla e dalla sua equipe, ha dimostrato scientificamente le conseguenze che un’alimentazione a base di zuccheri produce sulla nostra attività celebrale. I ricercatori hanno testato la loro teoria su dei topi da laboratorio. Nella prima fase si sono concentrati nell’insegnare ai topolini come districarsi all’interno di un labirinto. In quel momento le cavie seguivano una dieta a base di acqua e tradizionale cibo per topi. Dopo aver attentamente studiato le abilità di questi roditori, gli scienziati hanno verificato se cambiando alimentazione avvenissero dei mutamenti nelle loro capacità cognitive. Ad un gruppo di topi è stata somministrata una dieta a base di fruttosio, mentre ad un altro gruppo veniva dato anche dell’olio di pesce ricco di Omega 3.
Il primo gruppo ha mostrato un significativo rallentamento nell’espletamento del suo compito, mentre il secondo era leggermente più veloce del primo. Gli scienziati ritengono che un’eccessiva quantità di zuccheri possa produrre: problemi all’attività delle sinapsi, (fondamentali per l’apprendimento) e danni all’ippocampo, area del cervello deputata allo sviluppo della memoria.
Fonte: NationalGeographic.com