Secondo una ricerca pubblicata su Science, i Boa Constrictor, hanno sviluppato la capacità di percepire il battito del cuore delle loro prede.
L’ipotesi è stata avvalorata da un esperimento condotto sia su boa liberi che in cattività. Per verificare la teoria, i ricercatori hanno inserito vicino al cuore di ratti morti una sorta di bulbo pieno d’acqua, le cavie sono state poi portate alla temperatura corporea standard e date in pasto ai serpenti. L’acqua inserita nella sacca veniva pompata dentro e fuori per riprodurre il battito cardiaco. Appena il processo è stato interrotto gli animali hanno mollato la presa. Per stritolare le loro prede, i boa utilizzano moltissima energia, per questo in molti casi le tramortiscono senza ucciderle conservando risorse necessarie per mangiarle.