10 anni fa Carol von Dohlen un biologo della Utah University scoprì che c’è un insetto che si chiama Citrus mealybug, che vive in simbiosi con un batterio chiamato Tremblaya e un microbo chiamato Maronella endobia.
Recentemente il biologo Jhon Mc Cutcheon dell’Università del Montana ha ripreso lo studio di questi peculiari animali, scoprendo che attraverso questa simbiosi riescono a produrre aminoacidi per nutrirsi adeguatamente. Si tratta di insetti che si cibano della linfa della pianta, tuttavia a causa degli scarsi valori nutrizionali del loro cibo sono stati costretti a collaborare con altri organismi. Secondo Mc Cutcheon la prima partnership viene siglata fra il Citrus Mealybug e il Tremblaya, il quale si inserisce comodamente all’interno dell’insetto dove inizia a depositare i suoi geni, solo che ad un certo punto il genoma del batterio si restringe talmente tanto che il meccanismo di produzione dell’aminoacido va in tilt costringendo l’insetto a cercare l’aiuto di un terzo collaboratore, il microbo che raccoglie i rifiuti prodotti dal batterio.
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