Asimo il famoso robottino della Honda, il cui nome è stato scelto in onore di Isaac Asimov, il grande scrittore di fantascienza della prima metà del ‘900, è diventato più intelligente che mai. Oggi Asimo, corre più veloce, saltella su una gamba, è in grado di percorrere superfici diseguali, di deambulare in modo autonomo senza il controllo dell’uomo, sa aprire una bottiglia e versare il contenuto in un bicchiere, è in grado di fare dei ragionamenti. Nonostante la sua terza versione abbia dell’impressionante non è ancora sufficientemente evoluto per poter essere utilizzato.
Il Presidente Ito ha ammesso di aver pensato subito ad Asimo quando avvenne l’incidente alle centrali di Fukushima, purtroppo però confermano gli scienziati, il robot, dell’altezza di un bambino, non sarebbe in grado di districarsi fra le macerie, pur essendo assolutamente in grado, grazie alle sue agili mani, di girare le valvole della centrale, rimarrebbe sicuramente danneggiato durante la missione.