Dustbot, si chiama così il robot di ultima generazione messo a punto da un team di studiosi facenti capo a nove istituti di ricerca europei. La sua missione: raccogliere la spazzatura nelle case e portarla fino agli appositi punti di raccolta in strada. Secondo esperimenti già effettuati, Dustbot è in grado di muoversi rilevando gli ostacoli che incontra durante il percorso e aggirandoli, fino a raggiungere la meta programmata. E se subentra qualche problema, operatori tecnici a lavoro in un in un apposito centro di controllo sono in grado di intervenire.
Coordinatore del progetto è l’italiano Prof. Paolo Dario, della Scuola Superiore di Sant’Anna (Pisa), il quale ha evidenziato che per la realizzazione del robot sono stati impiegati i migliori componenti tecnologici oggi a disposizione.
Un’invenzione che certamente potrebbe essere di grande utilità alle persone anziane e a tutti coloro che hanno problemi di mobilità, tanto che già i comuni di molte città sembrano interessati. Tuttavia, prima di investire sulla commercializzazione del prodotto, c’è da verificare la risposta reale che potrebbe avere sul mercato.
Fonti: Cordis