Per una volta gli inglesi potrebbero non avere bisogno dell’ombrello se guardando il cielo vedessero sopra le loro teste una nuvola. Si chiama The Cloud, infatti, ma non ha niente a che fare con le condizioni climatiche. E’ il progetto avveniristico, in cui design e tecnologia si fondono, di una struttura alta 120 metri su cui è sospesa una serie di bolle in plastica, che si fanno supporto per giochi di luce e per il passaggio di informazioni in tempo reale. E’ questa la proposta lanciata dal sindaco di Londra, Boris Johnson, per le Olimpiadi 2012; una gigantesca architettura che, oltre a possedere un forte potenziale attrattivo per il turismo, si pone anche come strumento di raccolta energetica. Le persone possono salire a piedi o in bicicletta e l’energia da loro prodotta viene, poi, convertita in elettricità e rimessa in circolo grazie agli ascensori. Unitamente all’energia solare raccolta con le cellule fotovoltaiche presenti sia alla base che all’interno delle sfere, si ottiene l’annullamento del carbonio; questo fa si che la nuvola trasformi tutta l’energia usata rendendola nuovamente disponibile.
Altro elemento di fascino è l’idea di fare in modo che l’impianto sia finanziato con una raccolta di fondi a livello modiale, così che si faccia simbolo di proprietà globale.
Una grande disegno collettivo, espressione della cultura contemporanea.
Fonti: Menstyle