Pubblicato da Irene Giarracca
Nel 2007 la Nasa lanciò nello spazio Dawn, una sonda che aveva il compito di viaggiare verso la regione situata tra Marte e Giove per raggiungere Vesta, uno degli asteroidi più grandi della fascia principale. Grazie ai dati raccolti dalla sonda gli scienziati hanno capito che non si tratta di un asteroide, ma di un protopianeta dell’età del sistema solare. Fino ad oggi si pensava che essendo costituito prevalentemente di materiale basaltico il pianetino dovesse essere totalmente privo di idrogeno, invece proprio in questi giorni grazie al materiale raccolto dalla sonda Dawn sono arrivate delle smentite. Il misterioso asteroide celava anche un’altra sorpresa, scoperta dai ricercatori della John Hopkins University: la superficie di Vesta è piena di cavità generate dall’impatto con Condriti, piccoli meteoriti ricchi d’acqua.
Fonte: TecnologiaeRicerca.com