Che cos’è il Modello Standard? Una sorta di catalogo della materia, all’interno del quale sono ricompresi tutti gli elementi fondamentali e l’interazione degli uni con gli altri. Secondo il modello esistono 12 particelle elementari organizzate in due famiglie: i quark e i leptoni; una sorta di mattoni della materia. Ci sono poi ulteriori 12 particelle che hanno un’altra funzione, sono una sorta di messaggeri delle principali forze esitenti in natura, chiamate: forza forte, elettromagnetica e debole. Di queste particelle messaggere fanno parte i componenti elementari della luce quali i fotoni.
Secondo la Teoria Standard ogni elemento dell’universo per essere animato e interagire con gli altri elementi deve avere una massa. Il bosone è quella particella elementare che consente l’aggregazione delle particelle fra di loro.
Il bosone muovendosi attira a se le particelle, che aggragandosi costituiscono un elemento dotato di massa. Più la massa sarà elevata più l’elemento incontrerà attrito e rallenterà la sua velocità.
Il 4 Luglio i laboratori del Cern di Ginevra hanno anunciato al mondo i risultati delle indagini condotte in questi anni da due team di ricerca. I rispettivi gruppi concordano: è stata trovata una particella precedentemente sconosciuta e la sua massa è di 125 Gigaelectronvolts. Nell’attività di verifica tutti sono giunti alla medesima conclusione, è stata raggiunta la soglia di sicurezza detta 5 sigma che in altri termini significa che c’è solo una probabilità su 1 milione che il segnale osservato sia dato da un errore. La nuova particella c’è, i riercatori la chiamano bosone, ma di fatto per il momento le sue funzioni rimangono sconosciute.
Fonte: NationalGeographic.com