Alcuni animali comunicano attraverso ultrasuoni, i più noti sono cetacei come le balene o i delfini, oppure mammiferi come i pipistrelli, i gatti, o i roditori, ma questa abilità appartiene anche ad altre specie.
Il Tarsio, piccolo primate originario delle Filippine, è un animale notturno che si ciba prevalentemente di insetti, e sebbene nessuno lo avesse mai ipotizzato le sue qualità non si fermano qui: infatti questo simpatico animaletto simile al lemure, ha la capacità di comunicare anche attraverso ultrasuoni, a una frequenza superiore alle 20 kHz. La scoperta è di un’equipe di ricerca della Humboldt State University di Arcata in California, guidata dalla Professoressa Marissa Ramsier, che ha prelevato un gruppo di questi animali selvatici per studiare le loro capacità uditive e comunicative. Gli scienziati si sono avvalsi di un apparecchio dello U.S. Navy Marine Mammal Program, che attraverso elettrodi e speciali sistemi di registrazione delle frequenze sonore, ha scoperto che il Tarsio riesce ad udire fino a 90 kHz, cinque volte di più della capacità uditiva di un essere umano, e a comunicare ad una frequenza media di 70 kHz.