Secondo studi recenti i terremoti non sono causati unicamente dal movimento della crosta terrestre, ma possono essere generati anche dallo sfruttamento del sottosuolo: attraverso l’iniezione di fluidi per l’estrazione del metano, o per lo sfruttamento geotermico, o ancora per l’estrazione del carbone.
Arthur McGarr, un geologo al U.S. Geological Survey di Menlo Park, in California ha addirittura elaborato una teoria di previsione dell’intensità della scossa, teoria non convalidata in ambito scientifico, nonostante il collegamento fra i due fenomeni sia ampiamente riconosciuto. Gli scienziati sanno però che a causare fenomeni sismici non sono solo le fratture praticate nella roccia, ma anche le infiltrazioni del liquido iniettato nelle cavità perforate: quando il flusso devia il suo percorso e si insinua dietro strati di roccia sedimentaria.
Fonte: Smithsonian. com