Da uno studio condotto dalle Università di Cagliari e Sassari è emerso che alla base della sclerosi multipla potrebbe esserci un batterio, il Mycobacterium avium subspecies paratuberculosis.
La sclerosi multipla è una malattia autoimmune demielinizzante, che colpisce il sistema nervoso producendo una degenerazione della guaina mielinica che riveste i neuroni e che attualmente solo in Italia affligge 57.000 pazienti (dati dell’Aism – Associazione Italiana per la Sclerosi Multipla).
Il gruppo di ricercatori è guidato dal Dottor Davide Cossu, titolare di una borsa di studio Fondazione Italiana Sclerosi Multipla, e da Leonardo Sechi dell’Università di Sassari e ha svelato che in molti pazienti malati è presente una proteina molto simile al batterio studiato; questo potrebbe permettere lo sviluppo di alcuni vaccini. Lo studio è stato pubblicato sulla rivista scientifica PloS One.
Fonte: molecularlab.it